lunedì 22 agosto 2011

Metà delle multe alla sicurezza stradale? C'è chi lo fa già

Non è una novità. Quello che stiamo vivendo è un periodo in cui, grazie anche alle manovre finanziarie ordinarie e straordinarie del governo, le amministrazioni comunali non sanno più a che santo votarsi per far quadrare i bilanci.
FANNO QUADRATO CONTRO IL CODICE - In questa lotta senza quartiere per l'equilibrio dei conti, alcuni comuni stanno facendo quadrato per sbarrare la strada alle norme del Codice della Strada che prevedono l'obbligo di devolvere il 50% dei proventi delle multe elevate all'interno del territiorio municipale ai proprietari delle strade i quali, a loro volta, dovrebbero investirli per migliorare la rete viaria. Qualche comune, come abbiamo riferito qui, ha dichiarato chiaro e tondo che se tale norma dovesse entrare effettivamente in vigore (manca ancora il decreto attuativo) smetterebber di fare controlli, con buona pace della sicurezza stradale che, per essere davvero perseguita, richiede investimenti.
TUTTO A BILANCIO - In questo quadretto poco edificante, brilla (ma certo potrebbe non essere un'eccezione) San Nicola La Strada, comune di circa 21 mila abitanti in provincia di Caserta, che nella delibera di giunta n° 36 del 29 marzo 2011 ha destinato il 50% dei proventi delle sanzioni amministrative per violazione del Codice della Strada alle seguenti attività:
  • per il 30% al miglioramento della circolazione stradale e al potenziamento dell'attività di vigilanza;
  • per il 20% al potenziamento e al miglioramento della segnaletica e alla redazione dei Piano Urbano del Traffico;
  • per il 30% alla fornitura di mezzi tecnici necessari per lo svolgimento dei servizi di polizia stradale e alla realizzazione di interventi a favore della mobilità ciclistica;
  • per il 10% a interventi per la sicurezza stradale, in particolare a tutela degli utenti deboli: bambini, anziani, disabili, pedoni e ciclisti;
  • per il 10% all'assistenza e alla previdenza per il personale della Polizia Municipale.
SPERIAMO NON SIANO UNICI - Poiché le previsioni del bilancio comunale 2011 di San Nicola La Strada indicano per i proventi da sanzioni la somma di 500 mila euro, ne deriva che, per le finalità citate, nel comune campano si metteranno a disposizion nel corso dell'anno 250 mila euro. A parte la sempre poco gradevole abitudine di mettere a bilancio previsioni di riscossione delle multe che poi si è costretti a inseguire, c'è da dire che almeno il comune campano s'è attivato per rispettare alla lettera il Codice della Strada ancora prima che sia stato emanato il decreto attuativo che dovrà regolare la materia. Chissà quanti comuni lo fanno e, soprattutto, quanti lo faranno, con o senza decreto.

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