mercoledì 27 aprile 2011

RC imprese: la polizza di responsabilità civile in tutte le sue forme

Le imprese italiane possono essere responsabili di eventuali danni causati a terzi durante le fasi della produzione di beni, manufatti, generi alimentari o in generale per le attività svolte dai dipendenti. Queste spiacevoli conseguenze obbligano gli imprenditori a stipulare delle polizze per la responsabilità civile, con le quali tutelarsi in caso di richiesta di risarcimento per i danni causati dai lavoratori dell’azienda.
Si tratta della Responsabilità Civile Terzi e Operai (RCTO), cioè di una copertura appositamente studiata per i rischi aziendali che si insinuano dietro qualsiasi processo produttivo, e che possono tradursi in eventi dannosi che colpiscono persone o cose. Come le altre polizze di R.c., anche queste prevedono una cifra massima di risarcimento (massimale) e contengono delle franchigie facoltative per contenere il premio da pagare.
Oltre alla RCTO, alcune imprese devono stipulare un’ulteriore assicurazione di responsabilità civile, la cosiddetta R.c. prodotto, se l’attività d’impresa prevede la produzione di prodotti finiti o di beni che verranno assemblati con altri prodotti, per dare vita ad un prodotto destinato ad essere immediatamente utilizzato o consumato.

Questa copertura è di notevole importanza, poiché le compagnie assicuratrici hanno inteso tutelare le aziende dalle richieste di indennizzo che possono derivare a causa dell’immissione sul mercato di prodotti difettosi e quindi pericolosi. Per tale motivo una polizza R.c. per i prodotti si rivela anche un ottimo strumento di salvaguardia dell’integrità fisica dei consumatori finali.
Negli ultimi anni, infatti, si è assistito ad un incremento delle cause civili per i danni derivanti dalla produzione di beni, inclusi i prodotti alimentari del comparto industriale, agricolo, ittico e dall’allevamento. Con una polizza per la responsabilità delle imprese, invece, sia i produttori che i distributori di prodotti difettosi (anch’essi civilmente responsabili), vengono esonerati dal risarcimento dei danni causati ai consumatori. Inoltre la loro responsabilità non è prevista quando il difetto del prodotto non era conosciuto o presente quando è stato destinato alla vendita, oppure se il produttore riesce a dimostrare che ha utilizzato tutti gli strumenti e le conoscenze in suo possesso per produrre un bene di qualità, prevedendo di non causare effetti nocivi.
Le polizze per i prodotti inoltre, si rivelano un ottimo strumento di tutela quando il prodotto incriminato, oltre a causare dei danni alle persone fisiche, può generare malfunzionamenti o guasti ad altri prodotti o apparecchiature meccaniche.

fonte MONDOASSICURAZIONI

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